È tutto negli occhi!
Se l’uccello mi guarda sono certo di realizzare un’immagine intima.
Col tempo ho imparato che il contatto visivo spesso va di pari passo con l’angolo della testa dell’uccello.
Prima di scattare una foto, aspetto che l’uccello si giri leggermente verso di me e guardi nella mia direzione.
- Ho guardato tutte le foto di uccelli che ho in archivio.
Non ho dubbi, le immagini migliori sono quelle in cui il soggetto è posato di profilo e mi osserva grazie alla testa leggermente girata verso di me.
L'occhio è sempre visibile e a fuoco.
Ho capito che l'angolo della testa può fare la differenza tra uno scatto buono e uno eccezionale. - Qual è l'angolo migliore?
L'angolo della testa dipende dalla postura dell'uccello e dall'orientamento del corpo rispetto alla mia posizione.
In linea di massima è con la testa girata di 3°-4° gradi verso di me. - Col tempo ho capito che un uccello che non guarda in camera rispetto a uno che guarda leggermente verso di me, fa la differenza tra un'immagine mediocre e una fantastica.
In ogni caso, scattare una foto ogni volta che l'uccello si muove e gira la testa nella mia direzione, mi darà una chance in più. - La posa dell'uccello è qualcosa che non posso controllare per cui la regola empirica è aspettare che lui giri leggermente la testa verso di me.
Ciò fornirà una bella vista di profilo del corpo e un contatto visivo sufficiente per entrare in diretta relazione l'un l'altro. - A volte, può capitare che giri la testa totalmente verso di me.
Questo ritratto non restituisce lo stesso impatto perché gli occhi della maggior parte degli uccelli sono posizionati su entrambi i lati della testa, rendendo difficile includerli entrambi in modo piacevole. - Al contrario, i rapaci notturni, possono avere un aspetto fantastico quando ti osservano con entrambi gli occhi.
I loro occhi frontali sono una vera e propria calamita che attira lo sguardo dello spettatore. - A volte cerco di "incoraggiare" il mio soggetto a guardare dalla mia parte.
Uso il metodo pishing (rumore prodotto con la bocca, simile a quando si stimola la pipì a un bambino).
L’uccello non fuggirà, ma il rumore lo metterà in allerta e di solito alzerà la testa e fisserà nella direzione in cui è pervenuto il suono. - Posso anche aspettare e osservare come muove la testa.
Gli uccelli spesso si guardano intorno per rilevare pericoli o prede da catturare.
Così facendo, si troverà nella posizione che avrei voluto vedere.
Prepararmi in anticipo può fare la differenza perché mi permette di immortalare con calma il momento ideale. - Quando vediamo la foto di un uccello, siamo inclini a guardare prima i suoi occhi, poi seguire il suo sguardo.
Se l'animale guarda a sinistra, anche noi tendiamo a guardare in quella direzione.
Se l'animale sta guardando verso il centro della foto, anche i nostri occhi tendono a farlo.
Quindi, è meglio se il soggetto guarda all'interno del fotogramma piuttosto che all'esterno. - Conclusione: non avere fretta di scattare una foto al tuo soggetto.
Sii paziente!
La mancata attesa dell'angolazione "giusta" della testa è uno degli errori più comuni commessi dai fotografi di uccelli.
È il contatto visivo fra l'osservatore e l'animale che rende fantastica un'immagine.
Gruppo fotografico Pixel di Natura, se anche tu sei ami la caccia fotografica!
Testo e foto di Alvaro Foglieni
Un articolo corredato di immagini fantastiche! Sempre istruttivo, ma anche coinvolgente per la bellezza delle fotografie. Grazie Alvaro.
Grazie a te Roberto, per essere sempre presente e puntuale nei commenti.
Alvaro
Che sensazioni…. lo sguardo per esempio di una civetta mi affascina sempre e mi cattura.
Lei ti guarda intensamente e tu rimani senza parole.
Come sempre articolo super interessante
Articolo interessante come sempre.
Grazie e ancora grazie!
Alvaro
Anche questa volta, non manchi di stupirci. L’articolo ci ha fatto riflettere sull’emozione che il soggetto ci dà mentre lo stiamo fotografando.
E’ vivo e interagisce con noi, catturare il suo sguardo è davvero fantastico.
Grazie Alvaro!
Luisa e Pietro
I vostri commenti, oltre a essere puntuali e gentili, sono una vera spinta fare sempre meglio.
Grazie mille!
Alvaro
Interagire con gli animali mi ha sempre affascinato e mi stupisce ogni volta. Quando gli sguardi si incontrano si stabilisce una connessione, cogliere questo attimo in uno scatto è pura emozione. Grazie per le foto e per tutti i suggerimenti!
Patty
Si hai ragione, relazionarsi con un animale selvatico è eccitante.
È la magia della fotografia naturalistica!
Grazie Patrizia per le tue parole e per i complimenti.
Alvaro
Ma oggi è il 28 aprile …. grande festa e tanti auguri di Buon Compleanno Alvaro!!!!
Anche da parte nostra
Pietro e Luisa
Mille grazie per il gentile pensiero!
Alvaro