Giugno è il mese dell’abbondanza e la natura è al massimo della sua prosperità.
Le giornate sono molto lunghe e il 21 Giugno è il Solstizio d’Estate, con la notte più corta dell’anno.
In campagna ci si predispone per la mietitura, molti frutti sono maturi per essere raccolti, i giardini sono tutti fioriti e l’erba nei prati è pronta per essere tagliata.
L’aria è sempre più calda, ma Giugno è anche è il mese dei temporali e della grandine, specialmente nella seconda quindicina del mese.
- Dal punto di vista naturalistico, possiamo considerare il mese di Giugno come: “STAGIONE ESTIVA".
La migrazione degli uccelli è terminata e gli adulti si dedicano all’allevamento della prole.
Nelle zone d'acqua aperta è facile vedere gli Svassi che portano a spasso, sul dorso, i loro pulcini.
I piccoli della Civetta e del Gufo possono essere visti e uditi con facilità anche di giorno, mentre invocano lamentosamente il cibo. - Mentre alcuni uccelli riducono la propria attività canora, l'Assiolo riempie le notti con il suo romantico canto d'amore.
La maggior parte dei Passeracei nidificanti in aree aperte, abbandona precocemente il nido, raggiungendo l’autonomia dopo solo due settimane.
Sulle rive di fiumi, paludi e risaie si può facilmente osservare l'Airone Rosso in caccia. - Ovunque è tutto un volare di insetti con le zampe cariche di polline.
Le cicale intonano il loro canto, mentre libellule e farfalle sono in piena attività.
Non è difficile, infatti, vedere la Vanessa Atalanta, dai colori vivaci e sgargianti, volare nei prati tra i tanti fiori o La Vanessa dell'ortica non temere le foglie urticanti dove depone le uova. - Il gran numero di insetti aiuta il Gruccione a formare una coppia affiatata, proprio grazie alle ricche offerte da parte del maschio per conquistare la femmina e successivamente, agevolerà la cura della prole.
Anche nello stagno, le fioriscono le ninfee ed i girini portano a termine la loro metamorfosi.
Nelle calde notti di Giugno, mentre le lucciole danzano nel buio, l'Usignolo fa sentire il suo canto melodioso. - Nella seconda metà del mese, sarà abbastanza facile osservare differenti rapaci, volare con la propria prole.
Per loro, è facile procurarsi il cibo ed insegnare a cacciare, visto il gran numero di prede giovani ed inesperte.
Le tante zone umide delle nostre campagne, si popolato di giovani Cavaliere d'Italia, Gallinelle d'acqua, Folaghe, Aironi, Nitticore e di altri uccelli acquatici. - Molti di loro diventeranno facile preda del Falco di palude e dell'Albanella reale.
A Giugno tutto è in evoluzione, perchè è il mese che precede il cambio di stagione.
Ogni anno il 5 giugno si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale dell'Ambiente: la più grande e diffusa manifestazione mondiale per promuovere azioni positive a tutela dell'ambiente. - Le costellazioni zodiacali estive sono molto più basse sull'orizzonte rispetto a quelle invernali.
Ad esempio, le stelle dello Scorpione sono così basse da essere spesso in parte nascoste dai rilievi all'orizzonte o dalle foschie serali.
Consiglio di osservare la volta celeste nelle notti chiare, sul mare, verso Sud.
Il cielo di Nord-Ovest è dominato dalle due Orse: la Maggiore e la Minore.
Comunemente conosciuta con il nome di "Piccolo Carro", l'Orsa Minore ha il grande pregio di contenere al suo interno, la Stella Polare: unico astro fisso della volta celeste che ci indica sempre la direzione del Nord. - Giugno è un periodo eccellente per fotografare i fiori selvatici perché crescono in gran numero nei pascoli e nei prati.
I fiori però sono estremamente effimeri e possono durare solo pochi giorni.
Quando i colorati petali scompaiono, la loro bellezza svanisce.
Il vento o un forte acquazzone primaverile possono rapidamente spogliare i delicati fiori.
Un unico consiglio: "…non rimandare a domani quello che puoi fotografare oggi!" - Gli uccelli adulti incoraggiano i giovani riluttanti a lasciare la sicurezza del nido.
Come al solito, i genitori portano il cibo al nido e invece di offrirlo direttamente al pulcino, lo posano un po' distante, visibile, ma fuori portata.
Alla fine, vince la fame e il piccolo fa il suo primo volo.
Normalmente accade al mattino presto, ma può essere un'azione molto prolungata. - Conclusioni: giugno è il mese ricco di opportunità fotografiche e non hai certo bisogno che io ti dica dove andare o cosa fotografare!
Prendi la tua macchina fotografica e immergiti nella natura.
La campagna è viva come nessun altro mese dell'anno, non dovresti stare seduto a leggere questo articolo.
Esci e inizia a scattare foto!
Testo e foto di Alvaro Foglieni
molto bello
Grazie mille Gianmaria!
Spero che anche i prossimi articoli ti piacciano.
Fammi sapere!
Ciao
Alvaro