La osservo da un po’ e non smette di agitare la coda in su e in giù.
È una “Ballerina bianca”.
Perché lo faccia è un mistero!
I movimenti della coda sono evidenti in molte specie e spesso sono menzionati nelle guide al riconoscimento degli uccelli, come elementi utili all’identificazione.
Queste oscillazioni sono descritte con termini diversi e sebbene sia un comportamento facilmente visibile, al momento non è stata chiarita la sua funzione.
Con questo articolo cercherò di formulare alcune ipotesi perché la coda si muove in su e in giù continuamente.

Sui manuali di riconoscimento della specie, i movimenti della coda sono spesso descritti come movenze dell’esibizione del corteggiamento.
Tuttavia, gli uccelli del genere “Motacilla” (Ballerine e Cutrettola) muovono ritmicamente la coda durante tutto l’anno, non solo durante la stagione riproduttiva.
Esistono diverse teorie sul perché alcuni uccelli agitano la coda.
Una di queste è che la coda “scodinzolante” aiuterebbe a stanare le prede.
Le Ballerine bianche scuotono la coda in su e in giù mentre cacciano, è una strategia per spaventare gli insetti e facilitare la loro cattura.


Un tipico esempio di movimenti che favoriscono la caccia, è dato dal Pigliamosche.
È facile osservarlo posato su un ramo, nella classica postura eretta mentre scuote con frequenza la coda e le ali.
È l’atteggiamento tipico del cacciatore che utilizza questi movimenti per spaventare gli insetti per farli involare.
Muovere la coda aiuta a catturare più prede aeree.
Un’altra spiegazione è evitare l’attacco dei predatori.
Scuotere la coda potrebbe mostrare ai potenziali predatori che il soggetto è vigile.
È una sorta di messaggio al predatore che dice: ” …ti ho visto, …non provarci, …non vale la pena di attaccarmi, …non sprecare energie nel tentativo di catturarti, …sono pronto a fuggire!”.
Questo potrebbe essere il comportamento tipico del Codirosso, che agita in su e in giù la coda per segnalare al partner che è presente un predatore.


Un’interpretazione interessante potrebbe riguardare il mimetismo.
Scuotere la coda spezza il contorno dell’uccello, facilmente identificabile quando posato e immobile.
La coda in movimento della Cutrettola confonde il predatore e la sagoma dell’uccello si maschera con lo sfondo (specialmente se c’è acqua corrente).
Sicuramente non ha una funzione sociale.
In genere, nella parata nuziale il maschio mette in mostra le sue doti fisiche e la sua resistenza alla fatica, per attirare una potenziale compagna.
Gli uccelli che scuotono la coda in continuazione, come la Ballerina gialla, mostrano questo comportamento in tutte le età e per tutti i sessi.


Non solo le “Ballerine”, muovono la coda.
Questo comportamento è riscontrabile anche ad altre specie, per esempio la Gallinella d’acqua.
Mentre nuotano o si spostano sulle superfici melmose o sui prati, questi uccelli si muovono a scatti, scuotendo nervosamente la coda e mettendo in mostra le candide piume del sottocoda.
Un’ipotesi sul dondolio della coda di alcune specie di uccelli che vivono vicino all’acqua suggerisce che venga utilizzato come segnale di collegamento inviati al partner o ai giovani.
La comunicazione acustica vicino all’acqua in movimento è difficile (troppo rumore di fondo).
Se la Ballerina bianca lanciasse un richiamo, è probabile che il partner non lo sentirebbe.
Muovere la coda invece è un segnale ben visibile anche a distanza.


Conclusioni: credo che lo “sfarfallio” della coda non svolga un’unica funzione, ma abbia varie finalità e fra le tante, quella del rischio di predazione è il più importante.
Dico questo perché ho osservato che la frequenza del movimento della coda aumenta in presenza di predatori.
Può essere considerato come un segnale diretto ai predatori che li informa che sono stati visti e il soggetto è pronto a fuggire.
Leggi i tutorial di Pixel di Natura per impostare la tua fotocamera e realizzare foto d’azione.
Testo e foto di Alvaro Foglieni

Connettiti con la natura e con noi su Threads per ispirazione quotidiana.
Lascia un commento