La fotocamera è uno strumento intelligente in grado di acquisire immagini in un’ampia gamma di situazioni difficili.
A volte, però, può essere difficile realizzare immagini esattamente come le vedono i tuoi occhi.
Ci sono una serie di ragioni per questo e alcuni semplici metodi e consigli per cercare di fotografare fedelmente ciò che vedi
In questo articolo suggerirò come assumere un maggiore controllo sull’esposizione in modo da scattare foto le più autentiche possibili.
- I sistemi di esposizione delle fotocamere sono piuttosto potenti, ma non sono sempre accurati al 100%.
In alcune situazioni la fotocamera ha bisogno del tuo aiuto per ottenere la corretta esposizione.
Nella maggioranza dei casi puoi risolvere il problema inserendo semplicemente la "compensazione dell'esposizione": un valore positivo schiarirà l'immagine, mentre un valore negativo, la scurirà. - Normalmente l'esposimetro della fotocamera rileva la luce su tutta l'inquadratura e suggerisce l'esposizione ideale.
Nella maggior parte dei casi funziona bene, ma se il soggetto è in controluce, la misurazione dell'esposizione risulterà errata e la foto sarà diversa da ciò che il tuo occhio ha visto.
La soluzione è fotografare in modalità "manuale" e utilizzare la "misurazione spot", per leggere la luce solo di una piccola area della scena, quella più importante. - Il nostro occhio ci permette di vedere tutto a fuoco.
Se vuoi replicare questa profondità di campo con la tua fotocamera, devi impostare il diaframma sui numeri più alti (es: f/11 o f/16).
Un diaframma chiuso crea un'ampia zona di nitidezza e puoi massimizzare ulteriormente l'effetto concentrando la messa a fuoco su un elemento distante circa un terzo della distanza massima.
In questo modo i dettagli saranno nitidi dal primo piano allo sfondo. - Succede spesso nella fotografia di paesaggio: uno splendida veduta assorbe totalmente la nostra attenzione e ci distrae da un brutto traliccio o da un bidone della spazzatura presente nel nostro campo visivo.
Non sono gli occhi, ma è il cervello a tradirci!
Quando fissi una scena per tanto tempo il tuo cervello ha l'abitudine di ignorare gli oggetti attorno al punto focale su cui ti sei concentrato.
La fotocamera invece non si emoziona e fotografa anche l'antiestetico elemento. - Elementi indesiderati possono davvero rovinare l'immagine.
Prima di scattare una foto, prenditi un momento e fai una semplice verifica della scena.
Cerca qualsiasi oggetto estraneo o poco attraente e componi cercando di non inquadrarlo.
Non usare lo zoom, ma spostati fisicamente camminando. - Se guardiamo un oggetto che sappiamo essere bianco, lo vediamo come tale indipendentemente dalla fonte di luce.
Fondamentalmente, il nostro cervello è in grado di escludere, dissolvere, filtrare le dominanti di colore che risultano da un'ampia varietà di sorgenti luminose.
La modalità di "bilanciamento del bianco" automatico della tua fotocamera è configurata per replicare questa funzione cerebrale in modo molto accurato.
Usala quando ti accorgi che la foto non mostra il colore bianco brillante. - I nostri occhi possono vedere una gamma di toni molto più ampia di quella di una fotocamera digitale.
Le macchine fotografiche faticano nelle scene ad alto contrasto, mentre noi vediamo molti più dettagli nelle ombre e una gamma più estesa di variazioni tonali nelle alte luci.
Se vuoi ottenere delle aree scure dell'immagine, scurisci le aree luminose.
Se invece vuoi delle aree luminose, aggiungi luce dove è troppo buio.
La post-produzione serve anche a questo! - Ricorda: non è importante far vedere ogni singolo dettaglio in un'ombra, è molto meglio rivelare un piccolo assaggio di ciò che c'è.
Lo stesso suggerimento è valido anche per ciò che desideri eliminare.
Chi guarderà la tua foto non saprà nulla di quello che non hai inserito nel fotogramma, quindi lascia il più possibile alla sua immaginazione. - Quando sei in tour, non sai mai quando si presenterà l'occasione perfetta per scattare una fotografia, quindi tieni la tua fotocamera a portata di mano.
A volte le opportunità di scatto durano solo pochi secondi ed è essenziale avere la fotocamera pronta, accesa e regolata correttamente.
Catturare immagini che rappresentino veramente ciò che vedi con i tuoi occhi richiede pratica e pazienza, ma ne vale la pena! - Conclusioni: gli occhi umani hanno un angolo di campo che più o meno equivalente all'obiettivo da 50 mm (formato full frame).
Stessa cosa con un obiettivo da 30 mm su fotocamere con sensori APS-C.
Questi obiettivi proiettano al nostro cervello le immagini con le stesse identiche proporzioni del nostro occhio.
Questo è un grande vantaggio perché i soggetti avranno una prospettiva a noi naturale.
Gruppo fotografico Pixel di Natura, una fantastica opportunità per imparare a fotografare la natura selvaggia.
Testo e foto di Alvaro Foglieni
Ogni tanto fa bene ripassare regole fotografiche acquisite nel tempo e date così tanto per scontate che spesso ci si dimentica di applicarle. Grazie Alvaro.
Hai ragione!
Ci caschiamo tutti!
Grazie del tuo contributo!
Alvaro
Grazie dei consigli! Questo è il tipo di foto che preferisco fare nei miei viaggi estivi.
Grazie a te Pietro per il gentile commento.
Alvaro