E arriva la “serata dedicata alla visione e al giudizio delle proprie fotografie”.
È un appuntamento particolarmente significativo per tutti i partecipanti, perché si alternano immagini e commenti, censure e approvazioni, critiche ed elogi.
Nonostante il clima sereno e scherzoso, c’è sempre qualcuno che non gradisce un commento e qualcun altro che dice “non è possibile criticare la foto, ognuno ha la sua visione e i suoi gusti”.
In questo articolo spiego perché non è corretto pensarla in questo modo.
Dire che non si può giudicare una foto si commette un grave errore.
Criticare una foto è essenziale non solo per lo sviluppo personale dell'artista, ma anche per la vitalità e l'evoluzione del gruppo fotografico che ospita l'appuntamento.
Nascondersi dietro l'argomento "ognuno ha i suoi gusti", significa non guardare la fotografia nel suo insieme, ma fermarsi a una semplice veduta superficiale.La critica, quando costruttiva, aiuta il fotografo a vedere aspetti della propria opera che magari non aveva considerato.
È uno strumento essenziale per l'apprendimento e il miglioramento delle tecniche fotografiche.
Ascoltando le valutazioni del pubblico si comprende meglio cosa rende efficace o meno un'immagine.
La capacità di trasmettere idee, emozioni o storie attraverso immagini è ciò che spesso distingue un grande fotografo da un principiante.
La critica permette uno scambio di opinioni e di prospettive che può arricchire sia chi realizza l'opera, sia chi la osserva.
Questo scambio può aprire nuove interpretazioni e nuovi modi di vedere, per l'artista e per il pubblico.
Imparare a valutare le opere permette di affinare il proprio senso estetico e la capacità di interpretare messaggi visivi complessi.
Attraverso la critica, si può arrivare a una comprensione più profonda del contesto in cui l'opera è stata creata, delle difficoltà incontrate con il soggetto, delle intenzioni dell'artista e delle tecniche utilizzate.
Questo arricchisce la capacità del pubblico di interpretare e apprezzare l'immagine.
Una cosa è certa: la conoscenza superficiale della tecnica fotografica e delle regole di composizione portano a una valutazione banale o errata.
Senza la possibilità di esprimere apprezzamenti o riserve, sarebbe difficile stabilire standard di qualità nell'arte fotografica.
La critica aiuta a distinguere tra differenti livelli di abilità tecnica ed estetica.
Non ci si deve fermare al solo primo impatto, ma esaminare attentamente gli aspetti tecnici dell'opera, come composizione, uso della luce, colore, contrasto, e nitidezza.
Questi elementi possono rivelare molto sulla maestria del fotografo e sulla capacità di trasmettere efficacemente un messaggio o un'emozione.La critica può stimolare l'innovazione e la sperimentazione.
Gli artisti spesso usano i feedback ricevuti per cambiare le loro convinzioni ed esplorare nuove idee.
Lo stesso vale anche per lo spettatore.
Un'analisi superficiale porta a giudizi che non considerano adeguatamente l'intera composizione dell'opera.L'analisi di una foto non si concentra solo sulla valutazione della bellezza e dell'impatto visivo dell'immagine.
Bisogna giudicare anche la qualità tecnica della foto, come: la nitidezza, l'esposizione, la composizione e l'uso della luce.
È un grosso errore pensare di valutare uno scatto solo con le preferenze personali o la sensibilità culturalesoggettiva.
Se dici di essere un fotografo o anche solo se hai l'hobby della fotografia sai benissimo analizzare il contenuto di uno scatto, il tema trattato, la narrazione visiva, la composizione, il taglio scelto dall'autore.
Lo sai fare perché sono le stesse cose che fai tu quando inquadri un soggetto.Ovviamente la valutazione di una fotografia, non si limita solamente a esprimere giudizi negativi o a evidenziare i difetti.
La critica può essere anche positiva e celebrativa.
Però, limitare il proprio apporto a un semplice "mi piace, è bella" è un commento inutile.
Un giudizio positivo deve offrire il riconoscimento e l'apprezzamento per gli aspetti ben realizzati di un'opera.Questi possono essere l'eccellenza tecnica, la forza emotiva, l'originalità, la composizione, l'uso innovativo dei colori o la capacità di catturare un momento o esprimere un'idea in modo potente.
Celebrare questi successi è essenziale per motivare gli artisti e per mostrare che il loro lavoro ha un impatto sul pubblico.
Conclusioni: affermare che le fotografie non dovrebbero essere criticate è limitativo e controproducente.
L'analisi di una foto ha un intento costruttivo, non solo aiuta gli artisti a crescere, ma arricchisce anche il pubblico che ascolta l'osservazione.Hai mai ricevuto critiche per le tue fotografie?
Se sì, come ti sei sentito la prima volta che è successo?Come hai gestito la situazione?
Hai poi messo in pratica i suggerimenti ricevuti?
Testo e foto di Alvaro Foglieni
Tutti gli articoli » PENSIERI & EMOZIONI » Come la critica migliora la tua fotografia
Un articolo piuttosto “ruvido” che non nasconde sotto il tappeto le verità che ciascuno di noi dovrebbe accettare, un articolo che va a toccare il nervo scoperto di chiunque creda di fare fotografia a un certo livello. Eppure è tutto estremamente vero e in quanto tale estremamente educativo. Lo so che fa un po’ male sentir criticare un proprio lavoro, lo so in prima persona, perché sono io stesso un po’ vanitoso, però è davvero importante imparare ad affrontare il parere degli altri con umiltà e serenità, farne tesoro e trarne insegnamento. Grazie Alvaro, fai bene a metterci una volta tanto al nostro posto, tutti noi.
Grazie Roberto per il tuo commento e per la tua riflessione.
È sempre interessante sentire diverse opinioni!
Alvaro
Anche noi abbiamo molto apprezzato questo articolo, perché evidenzia l’importanza di saper guardare una foto con occhio critico e costruttivo, per migliorarsi e per imparare. Le nostre foto crescono insieme a noi. Grazie Alvaro!
Grazie Luisa e grazie Pietro per aver contribuito alla discussione con il vostro punto di vista!
Ho trovato molto bella la frase “Le nostre foto crescono insieme a noi”, grazie per averla condivisa!
Alvaro
Articolo prezioso per il pensiero che esprime.
La critica personale è segno di intelligenza come prima cosa.
Grazie come sempre
Apprezzo molto il tuo commento positivo, grazie Marco!
Il tuo feedback aiuta a migliorare il contenuto, grazie!
Alvaro