Fotografare le bancarelle

“Per conoscere davvero un luogo, bisogna visitare un mercato locale”.
I mercati ambulanti sono luoghi affascinanti da fotografare, sono pieni di vita e di colore.
È qui che avrai la possibilità di catturare la vita quotidiana della gente del posto.
Le foto di un mercato di bancarelle può rappresentare una parte essenziale della fotografia di viaggio.
Le condizioni di scatto, la presenza di molte persone, la necessità di non farsi notare, pongono alcune difficoltà al fotografo.
Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a catturare foto migliori.

Non avere fretta: la natura non segue orari, quindi prenditi il tempo necessario per aspettare quello scatto perfetto.

Testo e foto di Alvaro Foglieni

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2 commenti

  1. Stavo scattando con la mia fotocamera in un mercato, per lo scopo di sottolineare, il rapporto tra il cliente e il commerciante , che con la grande distribuzione è scomparso ,un giornalista che si trovava tra le bancarelle , si è opposto dicendo alteratosi e mostrando un documento in cui si dimostrava , che era propio un divulgatore di informazioni, dicendomi arrogantemente di fotografe il suo documento , piuttosto che le bancarelle e le persone nel mercato.
    C’è da sottolineare, che il sottoscritto, ha avvisato il comando della Polizia locale , che mi ha dato la possibilità, di fare fotografia, quindi avevo una delibera vocale
    Chi ha torto o ha ragione, tra me e il giornalista, altezzoso e sprezzante nei miei riguardi?

    1. Author

      Ciao Antonio,
      lo scatto fatto per strada ai passanti senza che vi siano particolari avvenimenti, manifestazioni, feste popolari, ecc. è illegale.
      E ciò anche se la strada, una piazza o un marciapiede sono luoghi pubblici.
      Quindi, non è lecito fotografare le persone per strada a loro insaputa; tanto meno lo è pubblicare gli scatti su internet.
      Anche la pubblicazione di una foto che ritrae una persona non famosa (cioè che non sia un attore, una showgirl, un cantante, un politico in un luogo pubblico) richiede l’autorizzazione del diretto interessato.

      Però ….però….occorre usare un po’ di buon senso e fare in modo che il passante non sia l’oggetto principale dello scatto.
      È possibile pubblicare l’immagine di un luogo pubblico o di un evento in cui una o più persone siano riconoscibili purché non siano determinanti all’economia della foto, cioè che non siano in primo piano ma ritratte in modo accidentale (ad esempio: fotografo le bancarelle e nell’immagine si vede un giornalista ritratto per caso).
      Ti confermo che nella foto in questione, non è necessario il consenso esplicito del giornalista.

      Ciao
      Alvaro

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