“Come fotografare le lucciole di notte?” e… “Qual è la migliore impostazione della fotocamera per lo scatto perfetto?”, sono domande che ricevo spesso.
Fotografare le lucciole di notte è una sfida affascinante che unisce tecnica fotografica e amore per la natura.
Questi piccoli insetti emettono luce per comunicare, attrarre partner e creare spettacolari danze luminose nel buio.
Tuttavia, catturare il loro scintillio richiede preparazione, le giuste impostazioni della fotocamera e un po’ di pazienza.
Continua a leggere per avere suggerimenti facili per immortalare questo momento magico.

Quali sono i luoghi e le condizioni meteo ideali per fotografare le lucciole?
Per ottenere scatti perfetti, è fondamentale trovare un ambiente adatto.
Le lucciole prediligono aree naturali con poca luce artificiale, come boschi, paludi e campi aperti.
In genere pianifico la mia uscita in una notte calda e umida tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate, il periodo in cui sono più attive.
Evito le serate ventose o piovose, che possono ridurre la loro luminosità e movimento.
Quali sono le migliori impostazioni della fotocamera per fotografare le lucciole di notte?
Per catturare la magia delle lucciole, imposto la mia fotocamera in modalità manuale e regolo l’ISO tra 800 e 1600 per raccogliere abbastanza luce senza introdurre troppo rumore.
Scelgo una velocità dell’otturatore lunga (tra 10 e 20 secondi) per registrare più bagliori in un solo scatto e utilizzo un’apertura ampia (f/1.4 – f/2.8) per massimizzare la luce senza compromettere la nitidezza.
So che la fotografia non è solo tecnica, ma anche arte, quindi cerco di creare immagini suggestive inserendo un sentiero, gli alberi nel bosco, un cielo stellato, ecc.
Quando compongo lo scatto, cerco di non includere fonti di luce diretta (ad esempio lampioni) nell’inquadratura.


Quali obiettivi sono più indicati per catturare i bagliori delle lucciole?
Per ottenere scatti nitidi durante le lunghe esposizioni, utilizzo un cavalletto in modo da evitare foto mosse.
Uno scatto remoto (io utilizzo l’app Canon Camera Connect) mi aiuta a ridurre il tremolio, permettendomi di catturare immagini più definite senza toccare la fotocamera (Canon 6D Mark2 con obiettivo Canon EF-S 60mm f/2.8 Macro USM).
Se voglio avere una foto ambientata utilizzo la Canon Powershot G7X Mark2 che ha un obiettivo grandangolare molto luminoso (f/1,8), che mi permette di scattare foto in condizioni di scarsissima luminosità.
L’ottica luminosa migliora la qualità dell’immagine e rende i bagliori delle lucciole più visibili e nitidi anche al buio.
Come si mette a fuoco correttamente al buio per fotografare le lucciole?
Mettere a fuoco le lucciole al buio può essere complicato, ma utilizzo alcune strategie efficaci per ottenere scatti nitidi.
Preferisco la messa a fuoco manuale, puntando su un oggetto fisso vicino, come un albero o uno steccato, oppure imposto la messa a fuoco all’infinito se le lucciole sono più distanti.
Uso una piccola torcia con vetro rosso, perché la luce rossa disturba meno le lucciole e aiuta a preservare la visione notturna.
Sperimentando diverse impostazioni, trovo la combinazione perfetta per catturare al meglio il bagliore delle lucciole.
Se la situazione è favorevole, sfrutto la luce ambientale naturale, lasciando che la luna o le stelle arricchiscano lo sfondo della mia immagine.


È importante rispettare le lucciole e il loro ambiente naturale?
Evito di inseguire le lucciole con la luce e non uso mai il flash, per non spaventarle e non alterare il loro comportamento.
Mi muovo con calma senza calpestare l’erba alta, dove spesso si nascondono.
Osservo il loro ritmo naturale e aspetto che si avvicinino, senza forzare la situazione.
Il rispetto per la natura garantisce foto più autentiche e contribuisce a proteggere questi insetti preziosi.
Quali accorgimenti usare in post-produzione per migliorare le foto delle lucciole?
Dopo aver catturato la scena sul campo, è il momento della post-produzione per perfezionare lo scatto.
Regolo l’esposizione (scurisco) per bilanciare la luminosità delle lucciole rispetto allo sfondo ed esalto i colori per rendere il loro bagliore più vivido e naturale.
Se ho usato un ISO elevato (es. 1600), applico un filtro di riduzione del rumore per eliminare la grana in eccesso e mantenere l’immagine nitida.
Col tempo ho imparato a non cancellare subito uno scatto che mi sembra imperfetto: spesso, con piccoli ritocchi, può trasformarsi in una bella foto.
Conoscevi già la tecnica per fotografare le lucciole? Cosa pensi dei nostri suggerimenti?

Testo e foto di Alvaro Foglieni

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