Ogni primavera, le risaie del Nord Italia ospitano il Totano Moro, un limicolo elegante e affascinante.
Il piumaggio dei maschi cambia radicalmente tra inverno e stagione riproduttiva, passando dal grigio sobrio e anonimo al nero punteggiato di bianco.
Fotografarlo non è semplice, è una specie estremamente diffidente e fugge al minimo segnale di pericolo.
Per catturarlo al meglio servono pazienza, tecnica e un approccio discreto.
Continua a leggere per avere suggerimenti e consigli.

Basta un piccolo segnale di pericolo perché il Totano moro prenda il volo rapidamente emettendo richiami d’allarme, quindi, per fotografarlo senza spaventarlo, utilizzo l’auto come capanno mobile schermando l’interno con una rete mimetica al finestrino.
Stabilizzo la fotocamera con un beanbag e spengo il motore per evitare vibrazioni che potrebbero compromettere la nitidezza dello scatto.
Il suo volo, caratterizzato da battiti rapidi e brevi planate, è uno spettacolo affascinante da fotografare.
Utilizzo lo zoom Canon EF 100-400mm f/4.5-5.6 L IS USM, esteso alla massima lunghezza focale per mantenere una distanza di sicurezza e non interferire con il suo comportamento naturale.
Per congelare i movimenti, imposto tempi di scatto veloci (1/1600s), specialmente quando è in volo o si nutre.
Scattare in RAW mi permette di correggere eventuali problemi di esposizione e bilanciamento del colore in post-produzione, migliorando ulteriormente la qualità delle immagini.


Cerco di fotografare il Totano Moro nei suoi comportamenti naturali, come sondare il fango, nuotare e interagire con altre specie (es. Pettegola e Pantane) durante la migrazione.
Cerco occasioni speciali, come incontrare un maschio nel breve periodo del piumaggio nuziale nero.
Conoscere i suoi richiami d’allarme mi aiuta a prevederne i movimenti e a cogliere i momenti migliori per lo scatto.
All’inizio commettevo errori come avvicinarmi troppo rapidamente, spaventando il Totano Moro o compromettendo l’inquadratura.
Ho imparato a non posizionarmi troppo in alto rispetto al soggetto, a mettermi al suo livello e curare la messa a fuoco soprattutto in presenza acqua sul terreno, soluzioni essenziali per ottenere immagini nitide.
Prestare attenzione alla luce è fondamentale per valorizzare i dettagli del piumaggio ed evitare foto piatte o troppo contrastate.


Fotografare il Totano Moro è una sfida che richiede tempo, tecnica e rispetto per l’ambiente.
Quando si alza in volo, decolla rapidamente dal suolo, mentre durante l’atterraggio esegue un caratteristico battito frenetico delle ali.
Ogni specie di uccello ha un suo fascino unico, ma il Totano moro in abito nuziale è decisamente molto bello!
Cosa ti attrae di più della specie descritta nell’articolo?
Testo e foto di Alvaro Foglieni

Ma queste immagini sono davvero stupende! Come tutti gli uccelli deve essere affascinante vedere il suo modo di vivere e di muoversi nell’ambiente, ma quello che più ci ha colpito è il suo piumaggio sulle ali, sembra decorato e variegato da tanti punti bianchi. Bellissimo!
Carissimi Luisa e Pietro,
mi ha fatto davvero piacere leggere il vostro messaggio e sentire quanto vi siano piaciute le immagini.
Avete colto perfettamente ciò che rende speciale questo uccello: il suo modo di muoversi nell’ambiente e quel piumaggio così particolare, punteggiato di bianco, che sembra quasi dipinto a mano.
È una meraviglia della natura e condividerla con persone sensibili come voi rende tutto ancora più gratificante.
Un caro saluto e a presto!
Alvaro