QUALE STRUMENTO SCEGLIERE?
Decidere quale binocolo utilizzare, significa conoscere in anticipo qual è la finalità.
Ecco le caratteristiche principali che dobbiamo analizzare:
I binocoli sono classificati in base ai loro ingrandimenti ed al diametro dell'obiettivo.
Lo strumento è caratterizzato da due numeri (8×30, 10 ×50):
L’insieme di questi due numeri definisce la potenza dello strumento.
Più grande è l'apertura dell'obiettivo (diametro delle lenti di “uscita”, espresso in mm), maggiore è la quantità di luce che verrà inviata all'occhio.
Uno strumento dalla grande apertura (diametro oltre gli 80 mm), permette di scorgere gli animali nascosti nel fogliame di un bosco molto fitto e con scarsa luce.
L’osservazione con tali strumenti, offrirà immagini più luminose e più definite.
Un binocolo con una lente di 50 mm, raccoglie circa 40 volte più luce dell'occhio umano, rivelando particolari impensabili di quanto stiamo inquadrando.
Il valore della pupilla di uscita indica il diametro del fascio luminoso in uscita dall'oculare.
Si ottiene dividendo il diametro dell'obiettivo per l'ingrandimento del binocolo.
(Es: binocolo da 10 x 50.
La pupilla di uscita sarà 50 : 10 = 5).
A valori maggiori corrispondono immagini luminose, per questo è consigliata una misura compresa tra 5 e 7 mm (che corrisponde alla dimensione della pupilla umana).
Attenzione:
Non è sempre vero che utilizzare uno strumento ad alto potere di ingrandimento o con un diametro si apertura “enorme”, sia un'ottima soluzione.
Infatti, il problema più grande nell'utilizzo del binocolo è la sua stabilità.
Il tremolio continuo, dettato dal peso dello strumento sul braccio, impedirà di vedere gli animali ed i dettagli del loro piumaggio.
Ecco alcuni “pregi & difetti”, di uno strumento con elevata potenza:
Il nostro consiglio è di utilizzare un binocolo 10 x 50, che rappresenta un compromesso ideale: